Grosseto Horse Festival
GROSSETO HORSE FESTIVAL
La festa del cavallo maremmano e del suo territorio
Assolutamente “azzeccata” la formula studiata dal Comune di Grosseto e dall’ANAM per promuovere finalmente con un’azione corale la maremma e le sue tradizioni.
In collaborazione con la Regione Toscana ed il Ministero per le Politiche Agricole, il Comune di Grosseto di concerto con l’Ascom Confcommercio e con l’ANAM, ha organizzato una poliedrica manifestazione che ha visto la città protagonista insieme al cavallo maremmano, in una girandola di eventi sportivi, spettacolari e promozionali. Dal 19 al 21 settembre, grazie anche alla massiccia campagna pubblicitaria diffusa in tutto il centro Italia, è arrivata a Grosseto una folla di appassionati e di curiosi, che si è divisa tra gli eventi che avevano luogo nel Centro Storico della Città e le attività del Ce.Mi.Vet.
Il successo del Grosseto Horse Festival si è realizzato grazie all’azione congiunta di tutti gli enti che ruotano intorno al cavallo ed al territorio: determinante, infatti, anche la collaborazione dell’Ippodromo del Casalone, dell’Esercito Italiano, della Fise, della Proloco e della Provincia di Grosseto.
L’ANAM è finalmente lieta di poter nuovamente contare sull’interessamento delle istituzioni locali al Cavallo Maremmano e al grande indotto che si può creare utilizzando il cavallo quale richiamo e “messaggero della Maremma”, definizione ormai acquisita sul campo dal nostro insostituibile compagno, sia nel lavoro e che nel tempo libero.
La giornata di Venerdì ha messo a dura prova l’organizzazione, che però ha superato brillantemente le difficoltà create da una giornata di pioggia ininterrotta. Le ottime strutture del Ce.Mi.Vet. hanno consentito lo svolgimento delle attività in programma: la valutazione morfologica dei candidati stalloni di due anni e le prove libere di salto in libertà, si sono infatti svolte nel maneggio coperto.
La prestigiosa tappa di Salto in Libertà UNIRE, organizzata in collaborazione con l’APA di Grosseto, ha visto ben 60 puledri di tre anni al via, in un’appassionante sfida all’ultimo voto, che ha dato la vittoria a Rambla delle Sementarecce, gioiello dello storico allevamento grossetano del Dott. Mario Mencarelli, che l’ANAM ringrazia per la gentile concessione del parco ostacoli. Al secondo posto un altro prodotto locale, Taminia, dell’Az. Agr. Chiocciolaia e al terzo posto si è piazzato il brillante Unanime, del dott. Giuseppe Bicocchi.
La gara di salto ostacoli ha visto una buona partecipazione di cavalieri, le gare più importanti, la 130 ed il Gran Premio, hanno visto i due stalloni Califfo III e M.Natale delle Selvacce contendersi le prime posizioni, il cronometro ha premiato il più esperto Califfo, montato da Alberto Graziani, lasciando la seconda posizione a M.Natale, di soli sette anni, montato da Carlo Nepi. Ottime anche le performance di M.G.Whisky, montato da Vildo Tenucci. In luce il giovane stallone M.Polluce di Castelporziano, vincitore anche della rassegna morfologica riservata agli stalloni, condotto dal proprietario Tonino Roncarà nelle gare riservate ai cavalli di 5 anni. La gara riservata ai cavalli di 4 anni ha visto vincitori lo stallone M.Quait, M.Quemada, M.Quassia e M.Quintetto degli Scalchi, nelle due giornate.
Le tradizionali gare di Dressage hanno visto ben figurare i cavalli maremmani e i derivati, che infatti si sono affermati in tutte le categorie. Da segnalare le ottime prestazioni dell’allevamento del Collelungo, della signora Maria Teresa Paganelli che con il nuovo cavaliere della scuderia, Marco Rossi, si è aggiudicato molti dei trofei in palio. La gara più prestigiosa , la F 100, è stata vinta da Lascar di Belvedere montato da Alessandra Baroni.
Molto spazio era riservato alle gare tradizionali di Monta da Lavoro. In un campo nuovo, creato per l’occasione dall’ANAM, numerosi cavalieri in monta maremmana, con la bardatura tradizionale, hanno appassionato il pubblico in gare di abilità e di velocità. La vittoria delle prime due categorie è andata sempre all’esperto Vincenzo Andante su M.Nettuno dell’Alberese seguito dalla giovane promessa Matteo Capponi su M.Odino della Leia. Il completo è stato vinto da Vincenzo Andante. Manca quindi solo una tappa a Tarquinia per definire la rosa dei migliori cavalieri che andrà a Verona per la finale assoluta.
Le rassegne morfologiche, altra componente importante della manifestazione, hanno sempre più convinto i giudici esperti di razza dei grandi progressi compiuti dalla selezione del Libro Genealogico e dagli allevatori. I soggetti erano tutti ad alto livello qualitativo ed in più presentati nelle migliori condizioni.
La categoria più affollata, come sempre era quella dei candidati stalloni di due anni, vinta dal veneto M.Semonzo, da Eschilus, un bellissimo morello che all’atletismo del padre ha unito la grande distinzione della linea materna. Secondo classificato, M.Soffio di Sterpeti da Didimo della Trappola e terzi ex aequo M.Secolo delle Selvacce, da Vagante della Leia e M. Sunflower da Zorro II.
La categoria puledri di un anno ha visto la riconferma della bellissima M. Tundra di Sterpeti, da Didimo della Trappola seguita da M. TTalamone (Zorro II)e da M.Tarquinio della Roccaccia (M.Felix di S.Carlo) allevata dall’Università Agraria di Tarquinia.
Per le femmine di due anni, prima classificata M.Sovrana (Esclilus), mentre la più bella tra le femmine di tre anni è stata M.Radica dell’Alberese (M.Ispano). Tra i maschi selezionati per il testaggio i migliori per i giudici sono stati M.Rigoletto del Talozzo (Chitaco della Nave) e M.Ramon (Bibo).
A conclusione delle giornate di gara e di rassegne, il bellissimo spettacolo equestre ha condito la manifestazione. La bravissima Maria Baleri ha diretto i vari numeri delle più importanti associazioni di cavalieri della Maremma, lasciando il numerosissimo pubblico estremamente soddisfatto e divertito.
L’ottimo bilancio di tutti gli eventi in programma ha ripagato con entusiasmo e soddisfazione le fatiche degli organizzatori, mettendone in luce la grande competenza.
Maria Gabriella Ascenzi
