Trasferta in Germania
Ceccherini su M.Nizzo di Sterpeti
Foto di gruppo
Paradisi su M.Foresto
Nella splendida cornice di Pullman City - Eging (villaggio dedicato esclusivamente alle discipline equestri da lavoro), a circa 150 km. a nord di Monaco di Baviera, si è svolta nei giorni 26/27/28 giugno una gara internazionale di Monta da Lavoro, con la partecipazione di 45 binomi, e una massiccia presenza di cavalli spagnoli e portoghesi.
Grazie all'ANAM e alla F.I.S.E., quest'anno hanno partecipato anche le razze italiane, tra cui 2 soggetti maremmani.
I cavalli, scelti in base alle loro prestazioni nelle varie tappe nazionali di Monta da Lavoro, sono stati: M.Nizzo di Sterpeti, stallone baio scuro di 8 anni montato da Alessandro Ceccherini, di proprietà del Sig. Massimiliano Stagi, e M.Foresto, castrone baio scuro di 10 anni, montato da Umberto Paradisi, di proprietà del Sig. Roberto Paradisi.
Notevole è stato l'interesse del pubblico e degli addetti ai lavori per quanto riguarda l'aspetto morfologico di M.Nizzo di Sterpeti (stallone approvato come riproduttore), cavallo ovviamente sopra le righe nonchè dotato di splendide andature, che ha dato un'immagine del Maremmano sportivo poco conosciuta all'estero.
Ottimo per M.Nizzo di Sterpeti anche il risultato agonistico, in quanto si è classificato 2° nel completo individuale (quattro le prove previste che sommate danno il punteggio finale), aggiudicandosi la vittoria di specialità sia nella prova di attitudine che nella prova di velocità. Da sottolineare che il soggetto è alla sua prima stagione in categoria Open (la più alta) e alla sua prima esperienza internazionale.
Entusiasmanti anche le prove di M.Foresto che, montato dal giovane Paradisi, si è aggiudicato il 3° gradino del podio individuale piazzandosi al secondo posto nella prova di attitudine e in quella di velocità; conferma dell'ottima affidabilità e predisposizione del cavallo maremmano per la monta da lavoro agonistica.
Un plauso anche ad Elisabetta Poggiani, che ha presentato Lasco, castrone baio scuro di madre maremmana, sempre competitiva in tutte le prove, seconda nello sbrancamento del vitello e sesta nella velocità.
Grande cura è stata messa nella bardatura e toelettatura dei cavalli, molto apprezzata da un pubblico attento come quello tedesco.
