Ottima esperienza in Austria

 

Alle porte di Vienna, nella splendida cornice delle antiche scuderie Gestut Marienhof, si è svolta il 10 e 11 aprile la tappa internazionale di Monta da Lavoro.

Con il patrocinio della F.I.S.E. e grazie alla sponsorizzazione dell’ ANAM due cavalieri Italiani, con cavalli di razza maremmana, hanno avuto la possibilità di confrontarsi con i migliori binomi al mondo di questa disciplina (oltre 30 partenti con cavalli lusitani, tedeschi e spagnoli). Ottima l’ ospitalità e la logistica dei campi che hanno permesso un regolare svolgimento della gara. Altissimo il livello tecnico dei binomi partecipanti (presente anche la squadra Portoghese campione di Europa in carica al completo) che si sono dati battaglia nei due giorni di gara offrendo al numeroso pubblico delle performance di rilievo.

Si sono difesi con onore Alessandro Ceccherini su M. Nizzo di Sterpeti, stallone maremmano di 9 anni ,e il giovane Francesco Mecocci su M. Niagara, femmina maremmana di 9 anni. E proprio il giovane cavaliere Italiano, già campione europeo juniores in Sardegna nel 2008, si è aggiudicato  la medaglia d’oro nella prova di sbrancamento del vitello grazie alla serietà e all’ottimo addestramento della sua M.Niagara. Da sottolineare che Francesco in questo contesto ha fatto il suo debutto a livello internazionale nella categoria OPEN, dimostrando una grande maturità e un ottimo livello di preparazione e piazzandosi nelle altre prove sempre a ridosso dei primi posti.

Grande esperienza del cavaliere toscano Alessandro Ceccherini che gestisce in modo esemplare le doti dello stallone M.Nizzo di Sterpeti , un cavallo veramente superbo nel modello sempre apprezzatissimo dal pubblico, in grado di incuriosire gli appassionati  verso una razza che spesso è sconosciuta a livello sportivo al di fuori dei nostri confini. Conclude la classifica individuale del completo con un ottimo sesto posto.

La manifestazione vedeva al via binomi provenienti da varie nazioni, tra cui Portoghesi, Tedeschi, Austriaci, Italiani e Spagnoli. Un' ultima parola per sottolineare il fatto che esperienze del genere sono molto importanti per la crescita agonistica dei nostri cavalieri.

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