Approvato nuovo stallone
M.Menelao di Castelporziano alla qualifica per Piazza di Siena 2010
La Commissione Tecnica Centrale del Libro Genealogico del Cavallo Maremmano, riunitasi il 21 luglio scorso, ha approvato come stallone per meriti sportivi M.Menelao di Castelporziano.
Il bel baio del Signor Perazzini, a suo tempo escluso dal sestetto degli approvati 2003 al Performance Test, si è infatti guadagnato sul campo il benestare ad avviare una carriera riproduttiva, nella convinzione che l' attitudine sportiva dimostrata non vada assolutamente persa.
M.Menelao di Castelporziano (2000, da Mistero V X Delfica di Castelporziano, allevatore la Tenuta di Castelporziano), linea di Ingres, fin da puledro ha infatti evidenziato ottime caratteristiche caratteriali: docilità coraggio, ubbidienza, regolarità di comportamento.
Nel 2005 M.Menelao viene trasferito a Mosca dove, dopo l’iniziale curiosità destata dal fatto che tale razza era pressoché sconosciuta in Russia, ha avuto modo di suscitare l’interesse degli ambienti sportivi che ne avevano riconosciuto le attitudini.
Scuderizzato nel maneggio di Volodica Pancenko (atleta di salto ostacoli della Federazione russa), su suo suggerimento è stato affidato per l’addestramento ad Artur Bagdassarian (1° classificato nella tappa di coppa del mondo russa del 2008); sotto la sua guida, M.Menelao ha mostrato una maturazione caratteriale nettamente diversa da quella dei soggetti coetanei di origine tedesca, che ha consigliato a condurre un addestramento di esclusivo lavoro in piano per un anno.
Nel 2007, a causa di infortunio occorso al cavallo di una sua allieva (Jung reiter Svetlana Amelkina), M.Menelao è stato l’unico rimpiazzo disponibile e l’addestratore ha visto la possibilità di verificare sul campo le reali capacità del cavallo. Tale esperienza ha permesso di raggiungere significativi traguardi: nella giornata di chiusura della stagione agonistica russa, M.Menelao ha potuto partecipare per la prima volta alla categoria C130 vincendola e qualificandosi per la successiva C140, nella quale si è classificato terzo: per la prima volta nella storia dell’equitazione russa, un cavallo maremmano faceva parte del novero dei vincitori!
Tornato in Italia, agli inizi del 2009 M.Menelao di Castelporziano è stato affidato ad un terzo cavaliere (Marco Mantella, 1° grado qualificato), dotato di uno stile di monta molto accademica, che ha istituito immediatamente un ottimo feeling con il cavallo tanto che in soli cinque mesi il binomio, perfettamente affiatato, ha potuto partecipare nuovamente a competizioni di salto sia in C120 che C130.
Ad aprile 2009, presso il Circolo Ippico “Kappa” di Fiumicino, il binomio si è cimentato (la prima volta per entrambi) in una gara di potenza, classificandosi 1° ex aequo sulla significativa altezza di 2 metri (dopo aver partecipato, nella stessa giornata, ad una gara C130)!
Non contenti, a dimostrazione della non casualità del risultato conseguito, la settimana successiva hanno partecipato ad una ulteriore competizione nella quale hanno confermato il precedente risultato, classificandosi 2° ex aequo sull’altezza di 2.10 metri!
Il 12 aprile, Marco e M.Menelao si sono presentati alla manifestazione Roma Cavalli, ed in tale occasione una conferma: il muro da 2,05 metri è agevolmente superato!
La performance resta inalterata anche durante le selezioni per Piazza di Siena; infatti la qualificazione è facilmente raggiunta con il salto di 2 metri.
Il degno coronamento del lavoro da parte di Mantella e M.Menelao di Castelporziano viene colto il 28 maggio 2010, durante il 78° CSIO di Piazza di Siena, dove il binomio si aggiudica ex aequo il primo posto con 2,10 metri.
La storia narrata sembra avere tutte le premesse per poter continuare…
