PRECISAZIONI DEL PRESIDENTE
Buongiorno a tutti,
ho letto in questi tre giorni le vostre critiche, anche se le critiche dovrebbero essere costruttive, quindi meglio, le vostre chiacchiere su FB per quanto riguarda l'organizzazione e la classifica degli stalloni nati nel 2012. Chiacchiere fatte senza chiedere e senza capire da dove scaturisce tale classifica, sicuramente non dalla mala fede, ma dal lavoro di equipe. E' sbagliato? Si può fare diversamente? è possibile ma discutiamone con cognizione, non con chiacchiere e pettegolezzi.
Vi faccio presente che è la 22° edizione e di giudizi ne abbiamo sentiti e fatti tanti, ma essere accusati di sfruttare la mangiatoia è troppo.
Vi faccio presente, per chi lo ignora, che i consiglieri compreso il presidente hanno semplicemente un rimborso spese, quando viene pagato.
Vi faccio presente che gli impiegati hanno un loro stipendio, come tutti quelli che lavorano, ma che spesso lo ricevono anche dopo tre, quattro, cinque mesi e comunque sono sempre sul pezzo, pronti alle vostre richieste.
I tecnici, alcuni di fama internazionale come il Prof Silvestrelli e il cav. Emilio Bicocchi, prestano la loro opera non dico gratuitamente ma quasi, e solo grazie alla grande stima che l' ANAM ed il cavallo maremmano hanno acquisito nel tempo.
Il Centro Studi del Cavallo Sportivo dell’Università di Perugia ha elaborato le schede valutative degli stalloncini ed ha stilato la classifica finale. Ricordo che le direttive tecniche provengono sempre e comunque dall’ANAM, in particolare dalla Commissione Tecnica Centrale e dalle decisioni del Comitato Direttivo. Non si è d’accordo sulla direzione scelta? Liberissimi ovviamente, ma una direzione c’è, è perseguita con tutti i mezzi a nostra disposizione e, valutando il livello crescente dei soggetti, sta dando i suoi frutti.
Voglio aggiungere che la cosa peggiore, anzi fatale, sarebbe vivacchiare senza avere il coraggio di seguire un progetto. Si può non essere d’accordo, ma di questo coraggio ce ne va dato atto.
Molti tra voi allevatori hanno il merito di aver sempre creduto nel maremmano, ma altri aprono la bocca e danno fiato, dicono cose che non si possono sentire, incompetenza più assoluta. Se alcuni di voi non sanno leggere i dati, non è più colpa nostra, poiché noi siamo sempre a disposizione per spiegarveli. Ma non c'è peggior sordo di chi non vuole sentire.
Avete da ridire sulla scelta del campo per la presentazione, lo stesso che nel 2011 fece da sfondo a una delle edizioni più riuscite, con un bel percorso di ostacoli naturali. Purtroppo il clima non ci ha aiutato e la scelta concordata con le autorità militari non poteva essere cambiata all’ultimo. Si è rivelata non felice, ma i cavalli erano belli, ben presentati, i cavalieri bravi, tutto è andato liscio, possiamo apprezzare il lavoro ben fatto e prendere spunto dagli errori, per non ripeterli, invece di buttare fango addosso agli altri?
Abbiamo, e ci tengo a sottolinearlo, abbiamo creato il Consorzio, noi lo abbiamo creato e non voi. Lo abbiamo creato a nostre spese e subito dopo ve lo abbiamo consegnato con delle elezioni libere. Questo per darvi uno strumento di incontro e di discussione. E voi non lo usate. Pensate solo ad ottenere un box gratis. Non siete capaci di chiedere al presidente Albiati neanche di organizzare una riunione, una assemblea, una tavola rotonda, per programmare il futuro. Un po’ di tempo fa, tramite la sig.ra Aldi, vi avevo dato la disponibilità mia, di tutto il consiglio e del prof Silvestrelli di fissare una data per un incontro. Unica richiesta era di sapere almeno una settimana prima la data. Non siete riusciti a fissarla. Ma di cosa vi lamentate? forse della vostra inerzia ? Noi ci siamo, siamo pronti al confronto, siamo pronti alla discussione purché sia costruttiva. Non mi dite di organizzarla, ci ho provato tante volte, inutilmente, presenti sempre i soliti e i chiacchieroni pronti subito dopo a sparlare. Così non andate da nessuna parte; chi parla e scrive dietro, sta sempre dietro.
Tanto dovevo, grazie.
Ugo Marcocci
