Performance Test stalloni, conclusioni del Presidente

 

Un’esperienza che giunge al termine porta con sé emozioni duplici, da un lato la soddisfazione di aver concluso un percorso, dall’altro la nostalgia di un momento, della vita personale e dell’Associazione, che finisce e che deve lasciar necessariamente spazio a qualcosa di nuovo.

E’ quindi con questo stato d’animo che mi accingo a trarre un bilancio dell’edizione 2016, e dico subito che sono particolarmente contento e soddisfatto.

Il Performance Test degli stalloni è senza dubbio l’impegno principale dell’ANAM, non solo per le ricadute sulla nostra razza, con l’approvazione di stalloni che daranno la loro impronta ai futuri maremmani, ma anche per l’attenzione, spesso benevola ma non solo, che l’ANAM attira su di sé.

Ne abbiamo un riscontro durante i giorni della cerimonia conclusiva, nelle telefonate, negli accessi al sito e alla pagina Facebook.

Quest’anno per la prima volta il PT si è aperto al mondo esterno dei “non maremmani”: in accordo con FISE, FIT e CEMIVET, le valutazioni genetiche in stazione si sono svolte in concomitanza dei corsi federali organizzati dal Comitato FISE Toscana per il raggiungimento della qualifica di Istruttore di 1° livello.  Allievi e docenti molto qualificati hanno lavorato assieme ai nostri stalloni, li hanno conosciuti e apprezzati. Nel rispetto delle norme del disciplinare del L.G. i puledri sono stati valutati dai docenti del corso per le unità didattiche di Dressage Sig.ra Marcha Parronchi, di salto ostacoli Col. Francesco Guarducci e di completo Maresciallo Dino Costantini. Prestigiosi cavalieri esterni, Emilio Bicocchi e Stefano Margheriti, li hanno montati e giudicati. Insomma un lavoro d’equipe svolto sotto la supervisione del Dr.Bicocchi e nel rispetto delle direttive della CTC e del Comitato Direttivo dell’ANAM. Il risultato sono 5 bellissimi stalloni, vincitori per aver totalizzato una media superiore a 500 punti, con punteggi attribuiti a morfologia, carattere, andature e salto. Una visione quindi totale del cavallo, che amplifica e valorizza la naturale “totipotenza” del maremmano.

Il vincitore di quest’anno, M.Baylon di Formole, allevato dal MIPAAF di Pieve Santo Stefano, Arezzo, risulta anche al primo posto (assolutamente provvisorio, ma adesso è così) del ranking stalloni elaborato dal Centro Studi del Cavallo Sportivo dell’Università di Perugia, sotto la direzione del Prof. Silvestrelli. Una sorta di “classifica delle classifiche” che armonizza i dati raccolti in più di 20 anni di PT e rielabora i risultati ottenuti dai vari stalloni, con lo scopo di dare uno strumento utile agli allevatori, che li guidi nella scelta del giusto riproduttore in accordo al risultato desiderato. Una possibilità che l’ANAM è orgogliosa di offrire agli appassionati di questa meravigliosa razza.

Un grazie a tutti coloro che hanno lavorato a vario titolo alla riuscita di questa esperienza: alla FIT, alla FISE, al CEMIVET, al Prof.Silvestrelli e al suo staff, ai cavalieri, al Dr.Bicocchi, ai docenti e agli allievi dei Corsi. E soprattutto a quegli allevatori che si impegnano, che lavorano, che partecipano rischiando anche l’insuccesso ma sapendo che è il solo modo di migliorare.

A tutti voi grazie di cuore,

ad maiora,

Ugo Marcocci.

 

 

 

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