Cerimonia di chiusura, ringraziamenti e riflessioni
M.Atos alla premiazione
Sabato è stato una giornata di festa per chi ama la razza maremmana e ne segue le vicende: presso le strutture del Cemivet si è svolta la cerimonia conclusiva del Performance Test Stalloni con la presentazione dei nuovi 5 soggetti approvati. A loro è adesso affidato il compito di ben comportarsi sui campi di gara, se affronteranno una carriera sportiva, e di migliorare la razza con coperture che speriamo possano riportarsi a numeri pre-crisi.
Davanti ad un pubblico appassionato, i giovani stalloni hanno sfilato condotti dai cavalieri che li hanno lavorati in questi due mesi di prove, prima portati a mano, quindi montati alle tre andature. Nel contempo, l’Anam ha ospitato 4 stalloni già operanti, venuti a farsi ammirare a qualche anno dalla loro approvazione. Abbiamo quindi potuto apprezzarne la crescita muscolare, la “pienezza” delle forme e la tranquilla disposizione al lavoro.
L’Associazione, grazie alla collaborazione con il Centro Cavallo Sportivo dell’Università di Perugia diretto dal Professor Silvestrelli, ha da molti anni avviato un percorso di miglioramento genetico basato su valutazioni in stazione, sia maschile che femminile, che non ha eguali in campo nazionale. Una mole di dati biometrici, indici genetici, valutazioni morfologiche, attitudinali, di propensione al salto e correttezza delle andature, trasmissibilità dei mantelli: ogni informazione è utile agli allevatori e compone un tassello nella ricerca di stalloni e fattrici adatti agli obiettivi che ciascuno si pone, siano essi atletici, morfologici, caratteriali, e così via a ciascun piacendo!
Infatti, per rispondere alle critiche che spesso vengono rivolte al lavoro dell’Associazione dagli amanti del “vecchio modello”, possiamo affermare che, se il cavallo maremmano è totipotente per caratteristiche genetiche e per sopravvivere sul mercato, allora l’Anam fornisce a ciascun allevatore gli strumenti utili per seguire la sua strada ed ottenere il prodotto desiderato. I performance in questo sono stati un’arma insostituibile, il nostro intento è che proseguano ad esserlo anche in futuro, senza disperdere il lavoro fatto finora.
Tornando a sabato, un ringraziamento alla squadra di lavoro della scuderia, Mirko, Domenico, Franco, Stefano, Alessia e Margherita: competenze tecniche e team affiatato. Come forse sapete, per valutare al meglio le potenzialità dei nostri puledri, ci avvaliamo della competenza di altri cavalieri e giudici, che desideriamo ringraziare: Giuseppe Bicocchi e Francesco Guarducci giudici a terra, Stefano Margheriti, oltre a Mirco Barbarossa, sul salto, Emilio Bicocchi e Gabriele Grassi cavalieri. E un grande grazie agli allevatori e ai proprietari dei cavalli che hanno affrontato questa prova, non solo a quelli “promossi” ma anche a tutti gli altri: hanno dimostrato di condurre il loro allevamento, grande o piccolo che sia, con lungimiranza e attenzione.
Un’ ultima menzione all’allevatore e al proprietario di M.Bandiera, signori Mario Piermarini e Claudio Francesconi, premiati con una targa come giusto riconoscimento per la vittoria della puledra nella gara di morfologia MIPAAF categoria femmine di due anni, a Fieracavalli 2014. Un traguardo inedito per soggetti maremmani, che ci incoraggia ed invoglia a proseguire.
Il Presidente, Dr.Ugo Marcocci
per info sugli stalloni approvati consultate queste pagine
per la galleria fotografica questa pagina
